Le rassegne di Frigocaserta: la catena del freddo

Secondo articolo della serie rassegne, questo articolo rappresenta una raccolta di temi già affrontati in precedenti articoli pubblicati su Frigocaserta.it intorno al tema della catena del freddo.

Catena del freddo: cos’è e cosa implica

Quando si parla di "catena del freddo" si è soliti riferirsi all'insieme di operazioni e processi volti ad ottenere il mantenimento di temperature necessarie a conservare senza alterazioni organolettiche prodotti alimentari e farmaceutici. E’ possibile approfondire qui.

Il ruolo dei magazzini frigoriferi nella catena del freddo alimentare

Un magazzino frigorifero efficiente è uno strumento irrinunciabile per la corretta gestione della catena del freddo: l'impiego delle moderne tecnologie, infatti, consente di ottimizzare tutte le fasi di movimentazione dei prodotti, adeguando le condizioni di temperatura alle specifiche caratteristiche di ogni singola derrata di merce.

Ne abbiamo parlato qui.

La catena del freddo per il trasporto degli alimenti

Il trasporto alla corretta temperatura per garantire la continuità della catena del freddo assume articolare importanza per gli alimenti. E’ enorme il quantitativo di cibo che si perde annualmente a livello mondiale (si parla di percentuali variabili tra il 25 ed il 50%). A determinare tale triste fenomeno concorrono anche errori di gestione delle temperature di conservazione e trasporto.

L’utilizzo della tecnologia "del freddo" nella distribuzione alimentare che coinvolge quotidianamente carne, derivati del latte, pesce e molto altro è iniziata ben oltre 60 anni fa. Ciò nonostante, la catena del freddo risente degli effetti di scarsi investimenti in tanti paesi, anche sviluppati. E’ possibile approfondire qui.

Interruzione della catena del freddo? Importanti novità sul mercato

Negli ultimi anni è stato elaborato un sistema di etichettatura intelligente, in grado di segnalare all’acquirente se il prodotto ha subito una variazione di temperatura in grado di danneggiarne la freschezza e le proprietà organolettiche. Questo sistema di etichettatura si basa su inchiostri magnetici sensibili alle variazioni di temperatura. Ne abbiamo parlato qui.